Se tua figlia piange

Se io potessi dare una sola informazione alla madre che ha appena partorito è: La creatura piange quello che la madre tace. Bebè che piangono senza sosta, anche avendo il seno senza restrizioni, stando in fascia, avendo la madre a disposizione tutto il tempo, avendo la Jacuzzi in bagno, avendo musica classica e il suono dell’utero come sottofondo. Piangono senza sosta. Però loro non piangono davvero. Chi sta piangendo – dentro – è la madre, immersa nel caos del puerperio, con la privazione intensa di sonno e le difficoltà ad allattre. La madre tace il pianto e sopporta il peso dell’angoscia che il dare alla luce porta:la responsabilità, per tutta la vita, di prendersi cusa di un altro essere. La fine della donna che conosceva. La nascita di una nuova donna che è una completa sconosciuta. Tutto il peso che la nascita di una figlia comporta cade sulle nostre spalle. E lei tace. Il dolore è sotto silenzio perchè quasi nessuno comprende realmente il peso del pu...