Time management

Una delle cose che a volte trovo difficile del libero apprendimento è il #timemanagement.
Avere autonomia nell'organizzarmi i lavori di doula e Organiser, difendere la possibilità di seguire le proprie inclinazioni nell'apprendimento e nella scelta di come gestire ognuno le proprie giornate richiede, al contrario di come può essere percepito dall'esterno, una grande capacità di organizzazione. Perchè siamo tanti e con bisogni differenti e fare in modo che nessuno 'subisca' gli altri è lavoro bello impegnativo e mi comporta mettere in campo competenze 'emotive' oltre che pratiche.
Una delle sfide che affronto a più riprese è quella delle aspettative dell'assomigliare ai personaggi rose e fiori delle narrazioni di molti blog americani dove tutto è sempre spontaneo ricco e facile (e in case ordinate).
Io invece a volte parto super entusiasta a proporre una attività e mi sento mandare a quel paese.
Ecco negli ultimi giorni avevo perso Cosimo per strada(nella foto c'è Amir ma fa lo stesso).Avevamo perso connessione e la spontaneità del condividere le scoperte. Io ero stanca e preoccupata per il lavoro per cui non mettevo tanta intenzione 'reale' nelle mie proposte e anche al 'no' entravo subito in risonanza.Uno dei conflitti che vivo a volte è quello tra il mio bisogno di sentirmi sicura del mio ruolo di educatrice, che offre davvero un clima di apprendimento stimolante e il bisogno di seguire i ritmi di ognuno.E così a volte mollo.
A volte invece mi prendo serenamente i vaff... e i musi storti e proseguo il cammino.
Per farla breve...In queste settimane sentivo la necessità di stare con Cosimo in silenzio a fare degli esercizi più strutturati su alcuni temi perchè avevo percezione che ci stessimo disperdendo.
Stare seduti al tavolo a fare i 'compiti' è noioso e ho faticato a restare ferma nel mio intento.Ho potuto vedere ogni volta come anche un solo minuto di esercizio portato a compimento con soddisfazione sciogliesse le reticenze di Cosimo e mi è stato ogni giono più facile riproporre l'accordo per cui chiedevo di iniziare la giornata con questi esercizi.
Cosimo si sveglia prima di tutti gli altri ogni mattina e in genere si mette a giocare con i lego in attesa che il resto della famiglia si svegli.
Oggi, passando davanti alla mia camera e vedendo che ero sveglia, anche se ancora stesa accanto ad Amir addormentato, è entrato e si è seduto sul lettone facendomi vedere le pagine che aveva completato in autonomia e chiedendomi aiuto per i passi che non riusciva a comprendere.
Abbiamo fatto molto più di quello che ci eravamo ripromessi come quantità giornaliera e mi ha chiesto di ordinare i libri di difficoltà crescente.
Che dire? So' soddisfazioni!