Mondo Mamma

Essere Madre è un modo di pensare, di essere nel mondo, di prendersi cura del vivente. Qui e ora. Con amore incondizionato.
Ci battiamo in mille modi per una cultura di pace, per salvare il pianeta, per tenerlo pulito e salvare le risorse ma in molti restano ancoràti a dei tabù, delle credenze profonde che propagandano una cultura di distacco, una ridicolizzazione dei bisogni profondi di cura, contatto, sicurezza, amore che l’essere umano manifesta a qualsiasi latitudine, sotto qualsiasi bandiera, a qualsiasi età ,sin dalla nascita.

Sono anni che Michel Odent ci mette in guardia, dicendo che non riusciremo mai a cambiare il mondo  senza cambiare il modo di venire al mondo e io ci credo profondamente.

Genevieve Vaughan, tempo fa, coniò per un congresso sulla economia del dono (sistema di economia a radice materna) una frase con un doppio senso intraducibile nella nostra lingua: aMother world is possible. Un’altro mondo è possibile gioca con Un mondo mamma è possibile.
L’ho dipinto sulla fiancata del mio furgone.

Il rischio è che si pensi ad altro. A un mondo dove le madri comandano. Dove le donne comandano. E invece si tratta di un mondo in cui le qualità materne hanno valore. Un mondo di cura e amore incondizionato. Di dono. Di scelte in cerchio. Di assenza di giudizio.

Per arrivare a questo mondo iniziamo dall’inizio.
Sento, con il mio lavoro e con gli incontri informativi che propongo, di volere attirare l’attenzione di TUTTI su ciò che la fisiologia ci chiede all’inizio della vita per madre e bambina.
Quando incontro le madri e chi sta loro accanto non voglio guidare verso uno stile di accudimento piuttosto che un altro. Piuttosto voglio assicurarmi che tutti abbiano le informazioni corrette circa alcuni comportamenti dei bebè o alcune pratiche che le mamme sentono naturali e che spesso vengono condannate, in barba alle evidenze scientifiche. Offro uno spazio/ tempo protetto per liberare le emozioni che sorgono di fronte al conflitto tra il sentire e le aspettative culturali. Accolgo ciò che emerge senza giudizio così che ciascuna possa sentirsi nel suo pieno potere.

Mi aspetto interesse anche da donne non madri, da zie, padri, nonne,educatrici e da tutto il villaggio di cui una madre e una bambina necessitano per crescere.

Visto che avevo promesso un blog di storie, posso dire che questa è la mia storia personale, di quello in cui credo e verso cui tendo.Mi hanno insegnato, in un corso di formazione per imparare a insegnare alle madri le legature delle fasce portabebè, a usare una specie di pattern nella comunicazione professionale, fatto di inizi rompighiaccio, di distanza emotiva dall'interlocutore e così via.
Non ci sono riuscita a credere neanche un attimo e ho continuato a fare di testa mia; forse non 'vendo' tanto ma mi pare di dare un contributo onesto e integro al mondo che ho smesso di sognare da quando ho iniziato a praticarlo.
Mi permette anche di saltar a piè pari la dicotomia lavoro/vita privata che mi ha causato tanta frustrazione (e mal di pancia, e orticarie e mali vari) nelle mie vite passate.

Quindi MondoMamma sarà il nome degli incontri che proporrò e dove si troverà sorellanza, leggerezza, amicizia e professionalità, rigore scientifico e precisione.

Dove? Quando?STAY TUNED!